Cos’è il design per interni Japandi?

La definizione di lusso è cambiata negli ultimi dieci anni. Anzichè essere visto come ostentato, è essere più raffinati e sottili, utilizzando materiali naturali e di qualità.

Japandi è una filosofia di design che combina l’estetica della cultura giapponese con il design scandinavo. La parola si ottiene fondendo le parole “Giappone” e “Scandi”, può essere chiamato anche Japanordic ed è una tendenza di design che sta facendo scalpore. L’idea alla base di questa filosofia è quella di creare un ambiente pulito e ordinato che faccia sentire le persone a proprio agio e in pace. Presenta mobili minimalisti, semplici e di facile comprensione.

In questa filosofia progettuale ogni oggetto dovrebbe servire a uno scopo: è il perfetto equilibrio tra forma e funzione.

Wabi-sabi e Hygge si uniscono

Japandi è una filosofia progettuale che si basa sui principi di wabi-sabi e hygge. È una combinazione di queste filosofie che riguardano il comfort, l’estetica e l’intimità.

Nell’estetica tradizionale giapponese, wabi-sabi (侘寂) è incentrato sull’accettazione delle imperfezioni della vita. L’estetica è talvolta descritta come l’apprezzare la bellezza che è di natura “imperfetta, impermanente e incompleta”. È prevalente in tutte le forme di arte giapponese.

Hygge è un termine danese per un modo specifico di sentirsi contenti e accolti che crea un senso di felicità. Questa sensazione si ottiene creando un senso di casa dall’interno verso l’esterno, con buon cibo, illuminzioni calde e molta intimità sotto forma di coperte, cuscini, pelli di animali e tappeti.

Lo stile giapponese degli interni è più incisivo ed elegante, mentre lo stile nordico è più rustico e materico. Questa combinazione di stili consente una capacità senza precedenti di creare ambienti pacifici, eleganti e semplici.

I modi migliori per creare un autentico interno ispirato al Japandi

Le best practice per un autentico interno ispirato al Japandi sono l’utilizzo di un’estetica minimale con materiali naturali, come legno, lana e carta. Per rendere lo spazio il più confortevole possibile, usa molta luce naturale e incorpora la vegetazione.

Alcune delle best practice per un autentico interno ispirato al Japandi:

• Inizia riordinando lo spazio per garantire una sensazione di spaziosità. Due citazioni che amiamo e che comunicano brillantemente l’importanza di questo concetto:

  •  “Il minimalismo non consiste nel rimuovere le cose che ami. Si tratta di rimuovere le cose che ti distraggono dalle cose che ami“. Joshua Becker
  •  “Ama le persone, usa le cose. Il contrario non funziona mai“. Joshua Fields Millburn e Ryan Nicodemus

• Scegli la qualità rispetto alla quantità

• Utilizza materiali naturali come legno, pietra, bambù e tessuti di cotone

• Scegli mobili minimalisti dalle linee pulite e dai colori tenui che possano essere spostati facilmente

• Scopri i pannelli shoji, i mobili in rattan e il bambù

• Utilizza tatami, tappeti o altri tipi di pavimenti realizzati con materiali naturali

• Includi pezzi di artigianato

• Dimentica le foto alle pareti, le lampade artistiche e gli ornamenti colorati.  Prediligi un numero minimo di oggetti come vasi e candele

• Mantieni la tavolozza dei colori chiara con toni terreni per aumentare il senso di apertura

• Sfrutta piante eleganti e minimaliste come i bonsai

• Crea una luce equilibrata evitando luci intense e forti

Ispirazioni Japandi in pCon

Nella comunità pCon troverai più di 500 produttori che forniscono dati configurabili che puoi utilizzare nei tuoi progetti Japandi.

I dati configurabili sono un potente insieme di informazioni sul prodotto, arricchito da diversi tipi di dati interconnessi: geometrie 3D, materiali, prezzi, descrizioni, logica del prodotto e molto altro. Insieme alle applicazioni pCon consente agli interior designer di velocizzare il processo di pianificazione degli spazi e creazione di preventivi.

Lasciati ispirare dai seguenti prodotti selezionati dal team pCon.

PRIMA FILA
e15 – Backenzahn™ Stool
Martinelli Luce – Elica
Cappellini – Bong
Vitra – Morrison Cork Model D

SECONDA FILA
Artek – Stool 60
Johanson design – Kudde
Kristalia – Rama Wood
Normann Copenhagen – Ace Foostool

TERZA FILA
Knoll – Florence Knoll Bench
HAY – Copenhague table
Cascando – Bamboo
FlowerArt – Pole moss picture

QUARTA FILA
Andreu World – Serena
Cassina – Back-wing Armchair
Walter Knoll – Jaan Living Sofa
Caimi Brevetti – Blade

ULTIMA FILA
Lapalma – Screen
Fritz Hansen – PLANNER™ Shelving
Occhio – Mito terra linear
Zeitraum – Code

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